Le avventure di Lupin III (ルパン三世?, Rupan Sansei) è la prima serie televisiva anime basata sul manga Lupin III di Monkey Punch. Venne trasmessa per la prima volta in Giappone dal 24 ottobre 1971 al 26 marzo 1972 su Yomiuri TV, mentre in Italia fu trasmessa nel 1979 su diverse televisioni locali e replicata varie volte negli anni successivi, anche col titolo Lupin, l'incorreggibile Lupin.

Trama

Arsenio Lupin III, nipote del ladro gentiluomo Arsenio Lupin, è un ladro ricercato a livello internazionale. Il suo braccio destro è Daisuke Jigen, un tiratore dalla mira infallibile, capace di svuotare il caricatore su vari bersagli in un istante; a loro si unisce la bella Fujiko Mine, che spesso manipola le situazioni e soprattutto Lupin, innamoratissimo di lei, a proprio vantaggio. Dopo diversi scontri con il samurai Goemon Ishikawa XIII, quest'ultimo entra a far parte della banda con la sua incredibile velocità nel maneggiare la fidata katana, di nome Zantetsuken. Lupin e i suoi soci sono costantemente inseguiti dall'ispettore Koichi Zenigata dell'Interpol, il cui obiettivo è arrestarli una volta per tutte.

Produzione

Un adattamento animato del manga fu suggerito dall'animatore Gisaburō Sugii a Yutaka Fujioka, il fondatore della Tokyo Movie Shinsha. Anche se a Fujioka interessava l'idea, il progetto doveva essere finanziato. Questo portò alla creazione di un film pilota cinematografico destinato a creare interesse per il progetto e un finanziamento sicuro. Il film pilota fu creato da Sugii, Yasuo Ōtsuka, Tsutomu Shibayama e Osamu Kobayashi con la supervisione di Masaaki Ōsumi. Ōtsuka aveva lasciato la Toei Animation per unirsi alla A Production, al fine di lavorare sull'adattamento di Lupin III poiché esso gli avrebbe permesso di usare la sua conoscenza di armi e trasporti nell'animazione. Ōtsuka e il team studiarono approfonditamente l'opera di Monkey Punch e l'influenza del fumettista americano Mort Drucker, analizzando i personaggi da tutte le angolazioni. Inizialmente erano assistiti dallo stesso Monkey Punch, finché quest'ultimo non sentì che il progetto era troppo per lui. Dopo un anno, esso era ancora invenduto e il film pilota fu adattato nel formato televisivo. Nel 1971, Yomiuri TV finanziò la serie. A questo punto solo Ōtsuka e Ōsumi erano ancora alla TMS. Ōsumi fu assegnato alla regia, mentre Ōtsuka divenne il character designer e Kobayashi fornì l'animazione chiave su diversi episodi. La serie fu inizialmente prevista di 26 episodi, ognuno con una sinossi.

Dopo la messa in onda del secondo episodio, a Ōsumi fu chiesto di modificare la serie. Dopo essersi rifiutato di farlo, fu licenziato. Hayao Miyazaki e Isao Takahata si erano recentemente trasferiti dalla Toei Dōga alla A Production, al fine di iniziare la pre-produzione su un adattamento di Pippi Calzelunghe. Tuttavia questo lavoro fu annullato e vennero scelti come sostituti di Ōsumi da Ōtsuka, che aveva lavorato con loro in precedenza alla Toei. Nessuno dei due vide però il proprio nome sulla sigla, poiché la regia fu accreditata al "gruppo di produzione della A Production". A causa del programma di produzione della serie, molti episodi sono un mix di influenze tra Ōsumi, Takahata e Miyazaki, e diversi episodi non accreditano la regia. L'episodio 9 fu l'ultimo su cui Ōsumi ebbe il pieno controllo creativo. A Miyazaki e Takahata fu chiesto di apportare numerose modifiche alla serie, e ne fecero anche altre in base alle loro opinioni. Si prefissero immediatamente di rimuovere un senso di apatia dalla serie, che sentivano fosse evidente anche nella società. Per raggiungere questo obiettivo diedero ai personaggi una visione più positiva. Lupin sarebbe diventato spensierato e ottimista, mentre Jigen sarebbe stato un amichevole e allegro compagno. Fu rimosso anche l'erotismo "a buon mercato" di Fujiko. I cambiamenti durante la produzione portarono a una mancanza di unità nella grafica e a una "dualità".

Le avventure di Lupin III fu la prima serie anime indirizzata a un pubblico adulto, presentando personaggi e storie complesse e focalizzandosi sul realismo. La serie presta molta attenzione ai dettagli di veicoli, armi e oggetti di consumo che nel manga erano solo approssimati.

Personaggi e doppiatori

Edizione italiana

Il primo doppiaggio italiano fu eseguito nel 1979 dalla Tecnosound e diretto da Amerigo Latini. Benché integrale, ha diverse pecche e sviste nella traduzione. Inoltre, allo stesso modo di altri doppiaggi eseguiti per le reti locali, il cast è limitato principalmente a quattro doppiatori, che spesso danno voce anche ai personaggi secondari dei singoli episodi, cosa che si nota in particolare dal fatto che Zenigata e Goemon fossero entrambi doppiati da Enzo Consoli. È stato trasmesso integralmente solo sulle reti locali, mentre a partire dalla replica su Italia 1 del febbraio 2004 è stato riutilizzato in versione censurata (ma in maniera molto più lieve rispetto alla seconda edizione). Verrà replicata per la prima volta in versione integrale (grazie al recupero del primo doppiaggio) e rimasterizzata su Italia 2 dal 6 maggio 2021.

La serie fu ridoppiata per conto di Mediaset nel 1987 contestualmente all'adattamento della terza serie, Lupin, l'incorreggibile Lupin; nella messa in onda, infatti, gli episodi furono mischiati con quelli della nuova serie utilizzando la stessa sigla. Analogamente, il doppiaggio fu eseguito dalla MI.TO Film e diretto da Vittorio Di Prima, presentando il nuovo cast del quale facevano parte anche Roberto Del Giudice ed Enzo Consoli, che tornarono quindi a doppiare Lupin e Zenigata, mentre Goemon fu doppiato da Vittorio Guerrieri. Benché l'adattamento sia quasi sempre più fedele alla versione originale rispetto alla prima edizione, gli episodi furono censurati prima del doppiaggio e anche i dialoghi presentano alcune modifiche atte a mitigarli. Inoltre, il video su cui è stato eseguito il ridoppiaggio si presenta molto scuro e appaiono numerosi errori di missaggio.

Sigle

Giapponesi

Tutte le sigle giapponesi sono state scritte dal dipartimento di pianificazione della Tokyo Movie e composte da Takeo Yamashita.

  • Rupan Sansei shudaika I (ルパン三世主題歌I?), cantata da Charlie Kosei. Sigla d'apertura degli episodi 1-3 e 9. Il video è composto da scene del film pilota, modificate per rispettare character design e colorazioni della serie.
  • Afro "Lupin '68" (AFRO "LUPIN '68"?), cantata da Charlie Kosei. Sigla d'apertura degli episodi 4-8 e 10-15. Nella sigla, la canzone fa da sottofondo a Yasuo Yamada che descrive i vari personaggi. Per il video furono utilizzate scene sia del film pilota (non modificate), sia della serie stessa.
  • Rupan Sansei shudaika 3 (ルパン三世主題歌3?), cantata da Yoshiro Hiroishi. Sigla d'apertura degli episodi 16-23. Il video è composto da scene della serie.
  • Rupan Sansei shudaika II (ルパン三世主題歌II?), cantata da Charlie Kosei. Sigla di chiusura. Il video consiste in un'unica scena in cui Fujiko, in campo lungo, corre in moto su una strada di campagna.

Italiane

  • Planet O, scritta da Norbert Cohen e composta da Farouk Safi e Sharon Woods, cantata (in inglese) da Daisy Daze and the Bumble Bees. Usata come sigla d'apertura e chiusura prima del 1987, presenta un testo fantascientifico non inerente alla serie, ma presumibilmente ispirato al romanzo erotico Histoire d'O. Il video è lo stesso della terza sigla d'apertura giapponese, eccetto il titolo. Dal 2004 viene usata come sigla di chiusura per la trasmissione della serie col primo doppiaggio.
  • Hallo Lupin, scritta e cantata da Giorgio Vanni e usata dal 2004 come sigla d'apertura. Il video è lo stesso di Planet O.

Inoltre, nel corso delle numerose repliche, la serie è stata trasmessa anche con le sigle delle due serie successive.

Episodi

Edizioni home video

VHS

In Italia, alcuni episodi della serie nella versione ridoppiata del 1987 furono distribuiti in VHS negli anni novanta prima all'interno della collana Bim Bum Bam Video e poi in edicola dalla De Agostini, col titolo Lupin, l'incorreggibile Lupin insieme a episodi delle due serie successive. Un'edizione completa e integrale fu distribuita in sei volumi da Yamato Video nel 2000, col primo doppiaggio in mono.

In Giappone, la serie fu distribuita in VHS dalla VAP, prima in sei volumi dal marzo 1993 per il 25º anniversario del manga e poi in quattro volumi dal 23 luglio 1999.

DVD

La serie è stata distribuita da Yamato Video dal 22 marzo al 6 settembre 2000 in cinque DVD, riediti in un box il 25 luglio 2007 e il 20 settembre 2018. È stata distribuita anche in edicola dalla De Agostini in otto DVD. I contenuti delle edizioni sono:

  • Audio
    • Primo doppiaggio italiano 5.1
    • Primo doppiaggio italiano mono
    • Doppiaggio giapponese mono
  • Extra
    • Schede personaggi
    • Sigle originali
    • Lupin III: Pilot Film

In Giappone la serie fu distribuita in un cofanetto DVD limitato a 30 000 copie dalla VAP il 4 luglio 2001. Kōdansha ha invece pubblicato la rivista bisettimanale Lupin III DVD Collection dal 27 gennaio 2015. Ognuno dei 45 numeri previsti include un DVD contenente episodi delle prime due serie TV di Lupin III.

Blu-ray Disc

In Giappone la serie è stata distribuita in Blu-ray Disc dalla VAP il 21 dicembre 2008 in un cofanetto da quattro dischi, usciti poi singolarmente il 21 gennaio 2009. In Italia l'edizione BD (composta da un cofanetto di tre dischi) è stata realizzata da Yamato Video e distribuita da Koch Media il 20 settembre 2018.

Accoglienza

Monkey Punch, il creatore di Lupin III, ha dichiarato che considera la prima serie la migliore delle serie anime di Lupin, e che il personaggio di Lupin in questa serie è stato trasposto in maniera più fedele alla controparte del manga, specialmente nei primi episodi diretti da Masaaki Osumi.

Shin'ichirō Watanabe, regista di Cowboy Bebop e Samurai Champloo, affermò di essere stato fortemente influenzato dal lavoro del regista Masaaki Ōsumi sulla serie.

L'agenzia per gli affari culturali giapponesi ha messo la serie al 50º posto in una lista dei migliori anime.

Mike Dent di Otaku USA ha definito la serie "fantastica", ma ha evidenziato i primi 12 episodi come i "veri e propri gioielli del programma". Nel libro Anime Classics Zettai!, Brian Clamp e Julie Davies hanno osservato che la serie aveva una seria "atmosfera da film poliziesco" e un tono più cupo rispetto ad altri adattamenti anime del manga a causa della violenza, nonché della sessualizzazione di Fujiko. Hanno inoltre notato l'attenzione ai dettagli degli sfondi e all'animazione.

Note

Bibliografia

  • (EN) Hayao Miyazaki, Starting Point: 1979-1996, traduzione di Cary e Schodt, San Francisco, Viz Media, 2009 [1996], ISBN 978-1-4215-0594-7.

Collegamenti esterni

  • (EN) Le avventure di Lupin III, su Anime News Network.
  • (EN) Le avventure di Lupin III, su MyAnimeList.
  • Le avventure di Lupin III, su Il mondo dei doppiatori, AntonioGenna.net.
  • (EN) Le avventure di Lupin III, su IMDb, IMDb.com.

Personaggi di Lupin III

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