Questa pagina raccoglie le informazioni riguardanti l'Unione Sportiva Campobasso nelle competizioni ufficiali della stagione 1976-1977.
Stagione
Il secondo anno è invece il più complicato: la società attraversa una crisi societaria dovuto alla sforzo profuso negli anni precedenti e questo si riflette anche sul mercato partono di Giorgio Blasig e Gesualdo Piacenti troppo costosi per riscattare i cartellini. Il Napoli gira dal Potenza l'attaccante Bracchini e il centrocampista Iovino. Si deve trasferire per le prime partite di Coppa e chiede di giocare le prime due di campionato in trasferta perché allo Stadio Gino Cannarsa di Termoli perché allo Stadio Giovanni Romagnoli cede la curva sud per il sottopassaggio ferroviario. Per mesi i calciatori non ricevono lo stipendio e l'allenatore Lino De Petrillo si dimette per la critica situazione societaria e al suo posto viene chiamato dalle giovanili Juan Landolfi. La squadra fin dalla prima parte di stagione deve lottare per non retrocedere, ha un buon rendimento interno, dove però perde lo scontro diretto con l'Alcamo, mentre ha continue battute d'arresto fuori casa. All'ultima giornata a Torre del Greco perde contro una Turris che non ha più niente da chiedere al campionato a un quarto d'ora dalla fine, ma si salva grazie al fatto che l'Alcamo pareggia a Crotone e venendo condannato alla retrocessione per differenza reti.
In Coppa Italia Semiprofessionisti nonostante i problemi societari riesce ad arrivare fino ai quarti prima di uscire con la Sangiovannese.
Rosa
Calciomercato
Sessione estiva
Risultati
Serie C
Girone d'andata
Girone di ritorno
Coppa Italia Semiprofessionisti
Fase a gironi
Sedicesimi di finale
Ottavi di finale
Quarti di finale
Note
Bibliografia
- Almanacco illustrato del Calcio, Edizioni Panini, 1978, p. 284.
- Stefano Castellitto e Carlo Fontanelli, Tutto il Campobasso minuto per minuto, 2019, pp. 158-162.




