La ferrovia Soletta-Moutier (nota anche come Weissensteinbahn) è una linea ferroviaria a scartamento normale della Svizzera.

Storia

Sin dal 1844 si ebbero proposte per un collegamento tra la valle della Birsa e il nodo ferroviario di Soletta tramite un traforo sotto il Weissenstein; la prima concessione per una linea tra Soletta e Moutier risale al 1889.

Nel 1899 si costituì a Soletta la società Solothurn-Münster-Bahn (SMB) per la costruzione e l'esercizio della ferrovia, alla quale venne trasferita la concessione.

I lavori, per motivi finanziari, iniziarono solo nel 1903, e la linea fu aperta al servizio il 1º agosto 1908 (con dieci mesi di ritardo rispetto a quanto programmato, sia per motivi finanziari che a causa di inconvenienti occorsi nella realizzazione della galleria del Weissenstein); l'esercizio fu affidato, con contratto stipulato nel 1907, alla Emmenthalbahn-Gesellschaft (EB), concessionaria della vicina ferrovia Soletta-Langnau (dopo che le Ferrovie Federali Svizzere avevano rifiutato di assumere l'esercizio della linea). Il 2 ottobre 1932 la linea venne elettrificata (con costi per metà a carico della Confederazione e per il resto a carico dei cantoni e dei comuni interessati), contemporaneamente alla tratta Soletta-Burgdorf della EB.

L'assemblea dei soci della SMB del 16 giugno 1997 decise la fusione della società (con effetto dal 1º gennaio 1997) con la Emmental-Burgdorf-Thun-Bahn (EBT, nata nel 1942 dalla fusione della EB con la Burgdorf-Thun-Bahn) e la Vereinigten Huttwil-Bahnen (VHB) nella Regionalverkehr Mittelland (RM). EBT, SMB e VHB collaboravano già da decenni per la gestione delle rispettive linee sociali.

Nel 2006 la RM si è a sua volta fusa con la BLS Lötschbergbahn nella BLS AG.

Dal cambio d'orario del dicembre 2010 i convogli passeggeri sulla linea sono effettuati dalle Ferrovie Federali Svizzere.

Caratteristiche

La linea, a scartamento normale, è lunga 23,05 km. La linea è elettrificata a corrente alternata monofase con la tensione di 15000 V alla frequenza di 16,7 Hz; la pendenza massima è del 28 per mille e il raggio di curva minimo è 260 metri. È a doppio binario tra Soletta e Soletta West.

Percorso

La linea parte dalla stazione di Soletta. Attraversato il fiume Aar si tocca Langendorf, quindi Lommiswil e Oberdorf. Uscita dalla stazione di Oberdorf la linea attraversa con una galleria lunga 3,7 km il Weissenstein, quindi raggiunge Gänsbrunnen. Attraversato il confine tra il canton Soletta e il canton Berna la ferrovia serve Corcelles, Crémines e Grandval prima di raggiungere Moutier, stazione capolinea della linea per Sonceboz-Sombeval e servita anche dalla ferrovia Basilea-Bienne.

Note

Bibliografia

  • (DE) Robert Moser, Neue schweizerische Eisenbahnprojekte, in Schweizerische Bauzeitung, vol. 33, n. 14, Zurigo, A. Waldner, 1899, pp. 116-120. URL consultato il 20 febbraio 2020.
  • (DE) Robert Moser, Neue schweizerische Eisenbahnprojekte. Nochmals die Weissensteinbahn, in Schweizerische Bauzeitung, vol. 37, n. 23, Zurigo, A. Waldner, 1901, pp. 247-249. URL consultato il 20 febbraio 2020.
  • (DE) Werner Luder, Vom Bau der Weissensteinbahn, in Schweizerische Bauzeitung, vol. 58, n. 1, Zurigo, A. Jegher, 1911, pp. 1-7. URL consultato il 19 febbraio 2020.
  • (DE) Werner Luder, Vom Bau der Weissensteinbahn (Schluss), in Schweizerische Bauzeitung, vol. 58, n. 2, Zurigo, A. Jegher, 1911, pp. 15-19. URL consultato il 19 febbraio 2020.
  • (DE) Werner Luder, Die Elektrifikation der Solothurn-Münster-Bahn, der Emmental-Bahn und der Burgdorf-Thun-Bahn, in Schweizerische Bauzeitung, vol. 100, n. 23, Zurigo, Verlag Carl Jegher, 1932, p. 299. URL consultato il 19 febbraio 2020.

Voci correlate

  • Ferrovie svizzere
  • BLS (azienda)

Altri progetti

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Collegamenti esterni

  • Die Geschichte der Solothurn–Münster-Bahn SMB, su bls.ch.

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